A sei anni dal terremoto che distrusse la città il Comitato Terre-Mutate inaugura La Casa delle Donne.
Il Comitato delle Donne Terre-Mutate nasce a L’Aquila nell’ottobre 2010 per organizzare l’incontro nazionale di donne con lo slogan ‘Ben vengano le donne a maggio. Mani-festiamo. Siamo tutte aquilane‘.
Da quell’incontro è stata lanciata la proposta di realizzare un network solidale con altre realtà femminili attive nei luoghi di lavoro, nelle associazioni, nelle scuole per ragionare e progettare insieme nuovi luoghi mettendo al centro della ricostruzione post-sisma le relazioni tra le persone, il concetto di territorio come bene comune e realizzare nella città “ricostruita” un sogno, una Casa delle Donne, un luogo per ritrovarsi in libertà e ri-tessere nella città distrutta una socialità femminile e femminista. Simbolo della casa una cariatide rimasta illesa, una figura di donna che guarda a terra ma sostiene il cielo.
Nella nostra provincia alcune sindacaliste della Cgil Pesaro Urbino e della Casa delle donne di Pesaro, le ‘Donne in nero‘ e il il gruppo ‘Donne del mercoledì‘ di Fano, hanno accolto l’appello del Comitato Donne Terre-Mutate partecipando insieme ad altre 600 donne provenienti da tutta Italia agli incontri ed alle iniziative del maggio 2011 a L’Aquila.
Da quegli incontri partirono, tra le altre cose, le “staffette della parola” che portarono le donne aquilane a raccontare, attraverso le testimonianze dirette di chi ha vissuto il terremoto, le storie di di dolore, di perdita di cittadinanza, ma anche di grande determinazione e voglia di ricominciare.
Le staffette trasformarono le emozioni in un racconto condiviso, in politica e in uno scambio di esperienze che è andato ben oltre la semplice solidarietà.
A sei anni dal sisma, quel sogno diventa realtà e il 7 novembre 2015 Terre-Mutate avrà finalmente un luogo per continuare a realizzare progetti, iniziative e a tessere nuovi nodi della rete insieme alle donne di tutta Italia.